La Rotary Torso ROM supera completamente il concetto tradizionale di “torsion machine”, una categoria notoriamente problematica perché spesso provoca fastidi lombari, movimenti sporchi e scarsa efficacia percepita. Le macchine classiche non isolano il bacino, non controllano l’escursione, permettono compensi importanti e vengono utilizzate da una minima percentuale degli iscritti. In molte palestre sono macchine che occupano spazio senza generare valore reale.
La SP670 ribalta questo scenario grazie a tre elementi chiave: bacino isolato, ROM Limiter bilaterale e traiettoria fisiologica guidata. Il movimento diventa immediato, pulito, protetto e finalmente “sentito” nel modo corretto dagli obliqui e dai rotatori profondi. L’utente non deve più sapere come muoversi: la macchina lo guida automaticamente nel gesto più sicuro.
Per un club questo rappresenta un vantaggio competitivo enorme. Una macchina che prima veniva ignorata diventa improvvisamente accessibile a tutti: donne, senior, utenti posturali, principianti e persone che normalmente non si avvicinano alle torsion machine. Questo genera più traffico, più soddisfazione e un posizionamento tecnico che gli altri club non possono copiare semplicemente acquistando un prodotto generico.
Le macchine di rotazione classiche sono utilizzate quasi esclusivamente da utenti esperti, mentre la maggior parte delle persone le evita perché “danno fastidio alla schiena” o perché non sanno come eseguirle correttamente. Il risultato è una macchina che lavora al 15–20% del suo potenziale.
La Rotary Torso ROM cambia completamente questo comportamento. Il bacino fermo e la traiettoria guidata eliminano i rischi più comuni, mentre il ROM Limiter permette di adattare la rotazione alle esigenze individuali: piccola per gli utenti più rigidi, ampia per quelli più avanzati. Tutto questo rende la SP670 una macchina inclusiva, che funziona davvero per chi prima non poteva utilizzarla.
Quando una macchina diventa inclusiva, il traffico aumenta in modo naturale: più donne, più senior, più utenti posturali, più principianti si sentono sicuri e la inseriscono nella loro routine. E più traffico significa più valore percepito dell’area forza, più retention e meno necessità di acquistare macchine aggiuntive che occupano spazio senza aumentare l’utilizzo reale.
Nei programmi corporate, aziendali o in tutti i contesti non supervisionati, le macchine devono essere a prova di errore, perché chi le usa è spesso inesperto, non seguito e ha poco tempo. Le torsion machine tradizionali sono tra le più rischiose: basta muovere il bacino in maniera errata o ruotare troppo per generare fastidi lombari o tensioni cervicali.
La SP670 elimina questo problema alla radice. Il bacino viene bloccato stabilmente, il ROM è regolato e limitato nelle zone più sensibili, e la traiettoria guidata impedisce qualsiasi movimento pericoloso. La macchina, in sostanza, “si autoprotegge”.
Per una corporate gym significa tre vantaggi immediati:
• meno incidenti → meno responsabilità
• meno complessità → meno necessità di istruttori
• più sicurezza percepita → più utilizzo da parte dei dipendenti
Una macchina sicura è una macchina che viene usata di più.
E in un programma wellness aziendale, più utilizzo = più valore percepito dal management e dai dipendenti, con un ritorno sul servizio molto più elevato.
Perché la SP670 elimina tutto ciò che rende pericolosa o inefficace una torsion machine tradizionale. Il bacino stabilizzato evita i “twist lombari” dannosi; il ROM Limiter impedisce rotazioni eccessive; la postura guidata garantisce neutralità della colonna anche per utenti con rigidità o dolore ricorrente.
Questo la rende adatta a:
• donne che spesso evitano le rotazioni per paura del dolore lombare
• senior con poca mobilità o con rigidità toracica
• sedentari che non hanno competenze tecniche
• utenti posturali che necessitano controllo e sicurezza
• post-riabilitativi avanzati, dove la rotazione deve essere graduale e protetta
Una macchina trasversale ha un valore commerciale superiore: viene usata da più persone, più spesso, e diventa un punto di riferimento per programmi posturali, core clinic e percorsi di prevenzione lombare — tutti servizi con altissimo valore percepito e monetizzabile.
La differenziazione reale non si crea comprando macchine “simili”, ma offrendo esperienze che gli altri non possono replicare. Le torsion machine tradizionali sono tutte uguali: poco usate, biomeccanicamente approssimative, percepite come rischiose.
La SP670, invece, introduce un livello di precisione che cambia completamente l’esperienza dell’utente: bacino isolato, ROM Limiter bilaterale, traiettoria fluida, rotazione fisiologica, sedile graduato, percezione premium del movimento. Una volta provata la Rotary Torso ROM, le macchine della concorrenza sembrano vecchie, instabili e imprecise.
Per un club questo è un vantaggio potentissimo:
• non vendi “una macchina”, vendi un’esperienza tecnica;
• il passaparola cresce (“prova quella macchina delle torsioni, è pazzesca”);
• il brand del club si posiziona su qualità e tecnologia;
• i competitor non possono copiarti con prodotti generici.
In altre parole: la SP670 trasforma un esercizio complicato e spesso evitato in un elemento iconico dell’area forza, capace di elevare l’immagine del club e di attrarre un pubblico più consapevole, esigente e disposto a pagare di più.