Diciamoci la verità. Non importa quanto siano sviluppati i pettorali, i bicipiti o il dorso, né tantomeno se quadricipiti e polpacci sono rocciosi e possenti. Spalle cadenti, deboli e poco allenate influiscono in maniera negativa sull’estetica di ogni persona che desidera un fisico scolpito e armonioso.
Se questo gruppo muscolare è poco allenato, si noterà, eccome, soprattutto da vestito, perché le spalle scolpite faranno la differenza. Hai sempre desiderato quel fantastico look dalla tipica forma a trapezio, con la parte superiore ben sviluppata e il punto vita snello? Bene, la prima cosa da fare è mettere sotto torchio, sin da subito, i muscoli deltoidi.
La spalla, in altre parole i muscoli deltoidi, è suddivisa in tre fasci denominati clavicolare (anteriore), acromiale (mediale) e spinale (posteriore). La loro principale funzione è abdurre il braccio, ma ognuno dei tre fasci compie anche delle azioni specifiche in movimenti diversi.
Spesso considerati muscoli piccoli e deboli, in pratica di seconda categoria, i deltoidi in realtà hanno un ruolo di vitale importanza nel controllo e durante il movimento delle braccia, supportando l’omero, e sono coinvolti quasi in tutti gli esercizi per la parte superiore e in alcuni per la parte inferiore, come per esempio lo stacco.
Ciò li rende uno dei muscoli più importanti e potenti del corpo. Allenarli nel modo giusto diventa fondamentale, soprattutto perché l’altissima frequenza d’uso potrebbe portare a spiacevoli infortuni. Tra le tre suddivisioni che compongono la spalla a dare la tipica forma stondata sono i fasci mediali e gli esercizi più efficaci sono le alzate laterali.
Alzate laterali, come allenarle al meglio con la Deltoid machine
Tra le numerose varianti (l’esercizio può essere svolto con manubri, kettlebell, ai cavi o sull’attrezzo isotonico) spicca indubbiamente l’esercizio svolto sulla macchina specifica, la Deltoid.
L’alzata laterale consiste in un’abduzione di 90° dell’omero sul piano frontale. L’esecuzione, in teoria, non richiede particolari accorgimenti, tuttavia ci sono alcuni punti da tenere presenti.
L’esercizio svolto sulle macchine isotoniche tradizionali prevede di flettere i gomiti a 90°, poi portare braccia e avambracci sotto le impugnature della macchina. Da qui si sollevano le braccia fino a formare un angolo di 90° fra braccia e tronco.
Questa tipologia di macchina vincola il movimento su una traiettoria prestabilita che non si adatta alla fisiologia articolare di tutti. La ragione è semplice. Una persona con le spalle chiuse sarà costretta a svolgere il movimento partendo da una posizione di lavoro innaturale, con la spalla ruotata verso l’esterno in maniera innaturale, aumentando pertanto il rischio di infortunio.
In realtà, la posizione di lavoro dovrebbe essere comoda, con l’omero che si muove sul piano scapolare, ossia la scapola si trova nella posizione di riposo ed è orientata secondo l’angolo delle coste di cui ne segue la curvatura (all’incirca 30°). Tutto questo è possibile su macchine dalla biomeccanica avanzata, come Deltoid di Teca.
Deltoid Teca e la tecnologia Self Adaptive Control
L’attrezzo per allenare i deltoidi sviluppato da Teca, infatti, è dotato di un’esclusiva tecnologia, Self Adaptive Control® (SAC®). Si tratta di un sistema a bracci indipendenti che:
favorisce un corretto allineamento articolare per garantire maggiore stabilità e ridurre il rischio di infortuni.
La tecnologia SAC® si adatta all’utente e lo guida in ogni fase del movimento:
- Permette di controllare il grado di rotazione esterna del braccio, a seconda della mobilità articolare di chi la usa
- Consente diverse varianti di movimento sullo stesso attrezzo (alzate laterali, frontali, posteriori, bi e monolaterali)
- Consente al braccio di muoversi su più piani di movimento: scapolare, frontale, sagittale.
I bracci indipendenti consentono di svolgere le alzate laterali con facilità, mentre le camme assicurano una tensione muscolare costante e fisiologica durante l’intero arco di movimento.
Perché allenare le spalle con la Deltoid machine Teca
Quando si tratta di allenare i muscoli deltoidi e, dunque, migliorare la forza e l’estetica delle spalle, una macchina Deltoid di qualità è senz’altro una scelta vincente.
Questa macchina è particolarmente adatta per i neofiti che, magari, non hanno ancora molta dimestichezza con i pesi liberi. Eppure è sbagliato considerarla una semplice macchina da principianti.
Tutt’al contrario, la Deltoid può essere molto utile anche per atleti avanzati che possono variare l’esercizio sullo stesso attrezzo e ottenere, pertanto, una stimolazione mirata dei vari fasci muscolari della spalla nonché allenarsi in sicurezza anche ad alti carichi.
La sicurezza, infatti, è forse la ragione più importante per prediligere la Deltoid di Teca. Non tutte le persone hanno, infatti, un adeguato grado di flessibilità della spalla per allenare i deltoidi con manubri e bilancieri. Oppure con le macchine più tradizionali.
Per esempio, gli esercizi per le spalle con pesi liberi sono proibitivi per le persone che presentano alterazioni delle normali curve del rachide come, per l’appunto, le cifo-lordosi.
Chi è affetto da ipercifosi dorsale o da iperlordosi lombare, presenta, dunque, delle alterazioni sia funzionali sia estetiche a livello della colonna vertebrale e queste alterazioni possono determinare sgradevoli conseguenze per la salute come sovraccarico articolare e squilibri muscolari. I disordini muscolo-scheletrici, ricordiamolo, causano dolore.
Pertanto, in questi soggetti è importante scegliere con cura gli esercizi più adatti al proprio caso, prediligendo le macchine per stimolare la muscolatura senza tralasciare uno degli aspetti fondamentali dell’allenamento: la sicurezza.
Deltoid Teca: la corretta tecnica di esecuzione
La prima azione da eseguire è regolare l’altezza della seduta. Nella posizione di partenza le mani impugnano i bracci e la loro posizione corretta è di qualche centimetro più in avanti rispetto alle spalle, per consentire un corretto allineamento posturale. Il torace poggia sull’appoggio basculante che, grazie alla capacità di autoregolarsi, si adatta a tutti
Durante l’esecuzione del movimento, è importante portare il gomito almeno fino all’altezza delle spalle per non accorciare il raggio di movimento e diminuire, in questo modo, l’efficacia dell’esercizio.
Il busto deve restare sempre in contatto con il cuscino per creare stabilità e bisogna fare attenzione a non incurvare la zona lombare. Gli addominali sono contratti per tutto il tempo.
Dalla posizione di massimo accorciamento delle spalle, tornare, poi, alla posizione di partenza, con un movimento lento e controllato, inspirando nella fase di discesa ed espirando durante la salita.
Inclinare il busto permette di variare lo stimolo che si vuole creare nella sessione di allenamento. Il busto dritto e l’impugnatura con le mani parallele sollecita maggiormente i fasci mediali della spalla. Portare i gomiti in linea con il tronco isola maggiormente il deltoide mediale, mentre alzare completamente le braccia sopra la testa stimola anche altri muscoli della scapola, come per esempio il trapezio. Si tratta di una variante di esercizio molto efficace per rinforzare e stabilizzare le spalle per tutto il loro raggio di movimento.
Inclinando di più il busto in avanti il focus di lavoro si sposta sui fasci posteriori della spalla.
Sedendosi di lato rispetto alla macchina, invece, permette di lavorare la porzione anteriore del deltoide, con due diverse prese, prona e supina. Non solo. Variando la posizione del corpo sulla macchina stimola anche la porzione superiore del Grande pettorale.
Deltoid TECA: allenarsi con la massima sicurezza ed efficacia non è mai stato così facile
Rispetto ad altre macchine esistenti sul mercato, la Deltoid sviluppata da TECA abbatte ogni barriera legata agli squilibri muscolo-articolari e consente di stimolare i deltoidi in assoluta sicurezza.
I frequentatori di palestra con una buona mobilità articolare saranno in grado di reclutare i deltoidi in maniera ottimale grazie alle regolazioni di sedile e appoggio toracico. Con i bracci mobili che permettono il corretto allineamento articolare e lo schienale sistemato per un corretto adattamento dei centri di rotazione, si otterrà la giusta posizione di partenza.
L’esclusiva tecnologia SAC aumenta l’efficacia del movimento e moltiplica le varianti di esercizio che è possibile svolgere sullo stesso attrezzo. Massima versatilità, ma non solo. La Deltoid di Teca stimola i muscoli della spalla in modo fisiologico, riducendo la possibilità di contrarre fastidiosi dolori articolari. Qualità che rendono questo attrezzo una macchina davvero unica nel suo genere.